La stupidita’ e’ spesso ornamento della bellezza; e’ la stupidita’ quella che da’ agli occhi la limpidezza opaca degli stagni nerastri, la calma oleosa dei mari tropicali. Baudelaire
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La voce è stata pubblicata il 30 giugno 2013 da Iridediluce. Archiviata in Arte, Artista, costume, cultura, Diario, Donna, erotismo, esclissi, eventi, Filosofia, immaginario, Letteratura, letteratura contemporanea, maschera, news, poesia, sciacallo, Sesso, Sessualità, Sociologia, Storia, Teatro con tag Arte, Artista, Baudelaire, Convivio, Costume, cultura, Diario, Donna, eros, erotismo, femminilità, Feticismo, Filosofia, Fotografia, I fiori del male, immaginario, letteratura, letteratura contemporanea, lettura, maschera, mito, Nudo, Nudo femminile, Opera, orgasmo, Piacere, poesia, Poeti Maledetti, respiro, ricordo, sensualità, sesso, sessualità, Sociologia, sogni erotici, Storia, Vizi carnali, Vizi spirituali, Vizio.
3 Risposte
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eh grande baudelaire
"Mi piace""Mi piace"
30 giugno 2013 alle 09:28
L’ha ribloggato su Marco Vurro.
"Mi piace""Mi piace"
1 luglio 2013 alle 15:37
Nel 1965 , la Putnam pubblicò il romanzo Fanny Hill , scritto nel 1750 da John Cleland . Questo fu un punto di svolta perché Charles Rembar fece ricorso contro un ordine restrittivo che portò fino alla Corte Suprema e vinse. In Memoirs v. Massachusetts, 383 U.S. 413, la corte sentenziò che il sesso era “una grande e misteriosa forza motivatrice nella vita umana”, e che la sua espressione nella letteratura era protetta dal primo emendamento . Solo i libri che facevano appello principalmente a “interessi osceni” potevano essere messi al bando. In una frase celebre, la corte disse che l’oscentià è “interamente priva di una importanza sociale redimente” — volendo dire con ciò che, al contrario, qualsiasi opera con una importanza sociale redimente non era oscena, anche se conteneva passaggi isolati che potevano “depravare o corrompere” alcuni lettori.
"Mi piace""Mi piace"
15 luglio 2013 alle 13:14