Goditi “La chiave”
Come lo fu “Profondo Rosso” per Argento anche “La Chiave” rappresenta per Tinto Brass il suo “punto di non ritorno” cinematografico. Dopo questo film infatti il porcellone Tinto si lancera’ anima e corpo (delle fanciulle ignude pero’) per diventarnee finalmente cantore e autore di genere. E ci voleva questo enorme inaspettato successo di cassetta per capire che “Salon Kitty” (1975) e “Action” (1980) non sarebbero piu’ rimasti abbandonati se stessi. Da un romanzo sporcaccione di Tanizaki (1956) Brass realizza un plumbeo d’autore: decadente, pessimista, inquietante, grottesco, sarcastico, orrorifico dramma tinto di eros e thanatos con la complicita’ galeotta delle scenografie barocche di Paolo Biagetti, dei costumi scostumati di Vera Cozzolino e Michaela Gisotti, della fotografia isolana di Silvano Ippoliti e delle musiche tronfie di Ennio Morricone. Senza dimenticare l’ingaglioffito sarcasmo di Frank Finlay (doppiato egregiamente da un divertito Paolo Bonacelli) e l’indimenticabile fedifraga di Stefania Sandrelli (ignuda tra le calli) che fa in un’ora e quaranta minuti di film cio’ che mai aveva osato fare in vent’anni di onorata carriera: cavalca, ocheggia, ansima, deretaneggia, piscia in calletta e si masturba e, quando ne trova il tempo, “recita” con punte di inquieta sonnolenza. Presentato fuori concorso alla biennale di Venezia e stroncato dai critici di mezzo mondo rilancio’ alla grande la carriera della Sandrelli la quale mai si penti’, e a ragione visti i risultati, della scelta fatta all’epoca.
GENERE: Commedia, Erotico
REGIA: Tinto Brass
SCENEGGIATURA: Tinto Brass
ATTORI:
Stefania Sandrelli, Frank Finlay, Franco Branciaroli, Maria Grazia Bon, Armando Marra, Barbara Cupisti,Gino Cavalieri, Eolo Capritti, Piero Bortoluzzi, Marina Cecchetelli, Arnaldo Momo, Giovanni Michelagnoli,Ricky Tognazzi, Ugo Tognazzi, Gianfranco Bullo, Milly Corinaldi, Maria Pia Colonnello, Luciano Croato,Luciano Gasperi, Edgardo Fugagnoli
FOTOGRAFIA: Silvano Ippoliti
MONTAGGIO: Tinto Brass, Fiorenza Muller
MUSICHE: Ennio Morricone
PRODUZIONE: GIOVANNI BERTOLUCCI PER SAN FRANCISCO FILM
DISTRIBUZIONE: GAUMONT
PAESE: Italia 1983
DURATA: 110 Min
FORMATO: Colore PANORAMICO, TELECOLOR
VISTO CENSURA: 18
ROMANZO OMONIMO DI JUNICHIRO TANIZAKI
“Cadenze veneziane, gorgorigmi del fascismo che decade, catafratti di un bel corpo declinante, scorci nudi di un erotismo che decede. Brutto no, bello nemmeno, ben montato di certo.” (Segnocinema).”Il veneziano Tinto Brass vernicia con maliziosa eleganza un noioso classico della letteratura erotica giapponese, facendone un campionario di rotondità femminili. L’opulenta e gioiosa Stefania Sandrelli non lascia nulla all’immaginazione, sbattendo in faccia allo spettatore tutto il fenomenale bendiddio fornitole da madre natura”. (Massimo Bertarelli, ‘Il Giornale’, 10 novembre 2000)
– I BOZZETTI DEI COSTUMI SONO DI JAKOB JOST.