Coglimi …
come seta all’aura son leggera
di brama alimenti lena.
Riluce verbo;
svincolo dai cristalli
l’istinto della mia purezza.
Di piacere e sensi in carne
ricopro la pelle
in serafici movimenti e dinamiche spirali,
morbide fluiscono le dita umide
in mistico ingollo
Melopea dissipa nebula
spoglia tra le cosce l’affanno
in spinte di fiato
Incido tracce sulla terga
e l’epicureo gusto nutre
l’intima risacca.