Sempre più spesso si sente parlare e si leggono articoli sulla violenza maschile contro le donne. La portata di questo fenomeno sta finalmente emergendo e sta conquistando l’attenzione pubblica. Uomini contro le donne? Le radici della violenza maschile affronta questo tema in modo innovativo: partendo dal maschile, interrogandolo e interrogandoci sui processi sociali e culturali che portano così tanti uomini a esercitare violenza contro le donne (spesso compagne o ex compagne) e contro le persone omosessuali, transessuali e transgender. I riflettori vengono così finalmente puntati su ciò che solitamente rimane in ombra: il maschile.
Le riflessioni proposte nl testo prendono avvio dai mutamenti legati alle identità di genere e al ruolo che la violenza ha nel continuo processo di ridefinizione del maschile e del femminile. Per comprendere questo nesso, mettiamo in luce i modi in cui donne e uomini abitano oggi insieme la scena sociale, le relazioni di potere che quotidianamente costruiscono, gli orientamenti culturali e le visioni del mondo che esprimono.
Il libro include le analisi di autori internazionali e italiani, esperti negli studi sulla violenza di genere e sulla costruzione della maschilità, accanto alle riflessioni e alle esperienze di esponenti della società civile, delle associazioni e dei movimenti che operano da anni in questo settore. La riflessione proposta è interdisciplinare, capace di tenere insieme la riflessione teorica sui nessi «invisibili» tra violenza e identità di genere, l’analisi delle forme di rappresentazione della violenza stessa, lo studio dei modi in cui la violenza viene affrontata e mediata politicamente.
Uomini contro le donne? Le radici della violenza maschile è un’utile guida per chi, a vario titolo, si occupa di violenza maschile e di differenze di genere. Oltre all’ambito accademico questo testo è pensato per chi lavora in ambito educativo, psicologico, medico, sociale, per professionisti della comunicazione e del marketing, operatrici e operatori dei centri antiviolenza e delle case di accoglienza per le donne maltrattate, nonché per tutte le persone che desiderano comprendere meglio questo fenomeno e attivarsi per porvi fine.