Il culo che meraviglia

A bunda, que engraçada

 

A bunda, que engraçada.

Está sempre sorrindo, nunca é trágica.

 

Não lhe importa o que vai

pela frente do corpo. A bunda basta-se.

Existe algo mais? Talvez os seios.

Ora — murmura a bunda — esses garotos

ainda lhes falta muito que estudar.

 

A bunda são duas luas gêmeas

em rotundo meneio. Anda por si

na cadência mimosa, no milagre

de ser duas em uma, plenamente.

 

A bunda se diverte

por conta própria. E ama.

Na cama agita-se. Montanhas

avolumam-se, descem. Ondas batendo

numa praia infinita.

 

Lá vai sorrindo a bunda. Vai feliz

na carícia de ser e balançar

Esferas harmoniosas sobre o caos.

 

A bunda é a bunda

redunda.

 

culo 

 

Il culo, che meraviglia

             

Il culo, che meraviglia.

E’ tutto un sorriso, non é mai tragico.

 

Non gli importa cosa c’é

sul davanti del corpo. Il culo si basta.

Esiste dell’altro? Chissà, forse i seni.

Mah! – sussurra il culo – quei marmocchi

ne hanno ancora di cose da imparare.

 

Il culo sono due lune gemelle

in tondo dondolio. Va da solo

con cadenza elegante, nel miracolo

d’essere due in uno, pienamente.

 

Il culo si diverte

per conto suo. E ama.

A letto si agita. Montagne

s’innalzano, scendono. Onde che battono

su una spiaggia infinita.

 

Eccolo che sorride il culo. E’ felice

nella carezza di essere e ondeggiare.

Sfere armoniose sul caos.

 

Il culo é il culo,

fuori misura.    

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.